CRESPO - U.S. BAZZANESE

Dom, 17/11/2019 - 18:00


Piogge battenti in tutta italia nella settimana, tutto sospeso, non si gioca neppure il derby della montagna Uni.ca - Pioppe causa neve, ma un piccolo focolare di calcio dilettantistico rimane acceso.
E' il classico di Valsamoggia !
Per la terza volta in stagione Bazzanese e Crespo si affrontano, la prima sul nuovissimo sintetico del centro sportivo di Crespellano. Sugli spalti presente più di un addetto ai lavori che sfrutta la domenica di riposo per dare un'occhiata alle avversarie.
Il Crespo è in trend nettamente positivo, due vittorie e un pareggio con la capolista nelle ultime tre partite e la Bazzanese al contrario nel momento peggiore della stagione, tre sconfitte in campionato e l'eliminazione di coppa condizionano pesantemente il morale dei ragazzi di Pappalardo. Ma è proprio dalle situazioni più drammatiche che nascono le imprese più epiche.
La catarsi rosso blu inizia nelle difficoltà della settimana, il morale sotto i tacchi per la sconfitta della domenica, l'eliminazione di coppa avvenuta in modo surreale, gli acciacchi che non accennano a sparire, il fango, i primi freddi e quell'umidità che ti penetra nelle ossa quasi apposta per farti maturare la voglia di mollare tutto. Ma nonostante tutto la squadra si presenta all'allenamento del venerdì al cospetto dello staff per farsi ancora una volta il mazzo con la consapevolezza che è quella l'unica via per risorgere.

All'inizio l'onere della prova va a i padroni di casa che provano a condurre le danze e ad aumentare subito il ritmo, grazie al metronomo Carini, autore di una bellissima prestazione e con Romeo e Conti pronti a far male a supporto delle punte, il sempre pericoloso Andrean e al fisico Doti. La diga di contenimento degli ospiti è sempre quella formata da Bedeschi, Monnolo e l'onnipresente Richetta nella mediana con alle spalle Soffritti, Verati e Tatani. Sulle fasce La Camera e il rientrante Arena. Davanti Biagini Maccaferri a formare il duo d'attacco. La prima occasione è però per la Bazzanese che sguscia via in contropiede e va a colpire di testa da buona posizione, ma Venturelli è pronto e devia in angolo.
I padroni di casa reagiscono con Carini che prova a servire Andrean in profondità e l'attaccante inizia il suo personalissimo e bellissimo duello con Tatani che durerà per tutta la partita senza esclusione di colpi e terminerà col sorriso con una birra in mano al bar osteria "Terzo tempo" come nella più bella tradizione rugbistica. Il Crespo da sempre l'impressione di poter essere pericoloso, ma la Bazzanese regge bene l'impatto e Bendoni nella prima mezzora non viene praticamente mai chiamato in causa. Le squadre hanno creato un equilibrio quasi perfetto che sembra destinato a realizzarsi nel più classico degli zero a zero. Ma a dieci dall'intervallo grazie all'ennesimo pallone recupera nasce l'azione giusta per la Bazzanese, Biagini si insinua in area di rigore si gira e conclude a rete, Venturelli respinge però sui piedi di Soffritti che interviene a rimorchio del compagno e trova lo spiraglio giusto tra le gambe avversarie per portare in vantaggio gli ospiti. Gli ospiti prendono coraggio e scendono sulla destra con l'asse Richetta Arena, palla in area di rigore, conclusione a rete respinta ancora da Venturelli, palla che danza sulla riga di porta senza che nessuno riesca ad intervenire. La difesa spazza con un rilancio un po' sbilenco, Monnolo recupera il pallone e viene steso in area. Niente da segnalare per il direttore di gara che lascia correre il contropiede del Crespo neutralizzato dai soliti Tatani e Verati. Siamo allo scadere del tempo quando sul forcing della Bazzanese per tentare il raddoppio il Crespo recupera palla con Carini che serve Andrean sulla sinistra in netto fuorigioco di rientro non rilevato dall'arbitro. Il romeno entra in area dal fondo e serve al centro gli accorrenti Romeo e Conti ed è quest'ultimo a trovare la zampata vincente per il goal del pareggio.

La catarsi della Bazzanese si completa nel secondo tempo ed ha come simbolo Arena che finalmente sembra aver trovato la serenità giusta per far vedere in campo quello che sa fare. Gli ospiti si ripresentano in campo con grande tranquillità nonostante l'ennesimo goal subito e si pongono compatti e volenterosi di far bene al cospetto di un avversario forte che gioca bene al calcio. Il pallino del gioco è passato di mano e il Crespo non riesce più a sfondare. Maccaferri lotta su tutti i palloni per fornire opportunità di inserimento ai compagni che le sfruttano per guadagnare metri, qualche punizione e qualche calcio d'angolo. Dopo una decina di minuti il duello Maccaferri Dagboe si trasferisce in area di rigore e l'attaccante servito in buona posizione tenta di girarsi per battere a rete ma rovina al suolo sotto il peso dell'avversario, il direttore ci pensa per un interminabile decina di secondi e poi decide di assegnare il calcio di rigore. Monnolo si assume la responsabilità e contro tutti i rapaci appollaiati in tribuna batte il numero uno bianco azzurro e riporta meritatamente in vantaggio gli ospiti. Ovviamente mister Fochi non ci sta e inserisce Marturano al posto di Romeo per aumentare ancora il tasso offensivo e qualcosa succede poco dopo la metà della ripresa quando gli ospiti si fanno trovare sbilanciati e ancora una volta dai piedi caldissimi di Carini nasce l'assist per Andrean che riesce a liberarsi per il tiro a pochi metri dalla porta come in un rigore in movimento, Bendoni para deviando sulla sua destra ma malauguratamente da quelle parti sostava proprio Marturano che poco più distante del vertice destro dell'area piccola si aggiusta il pallone e spara incredibilmente alto sulla traversa. Sospiro di sollievo eterno sulla panchina.
Ci riprova ancora la Bazzanese sulla sinistra con La Camera che però sul più bello cede per via di un crampo e di una contrattura e deve lasciare il posto a Shehu. Poco dopo ancora sull'asse di sinistra Biagini tenta un esterno a sorprendere Venturelli però il tiro è debole e viene deviato in angolo. Sul fronte opposto è sempre l'asse Carini Andrean a creare scompiglio. Ne scaturiscono un paio di punizioni da posizione invitante ma le conclusioni non sono delle migliori.
Entra anche Ferrari per gli ospiti a cercare di chiudere la partita, subito prova la conclusione dalla distanza ma senza particolare fortuna. l'assalto bianco azzurro si fa costante negli ultimi minuti e nell'interminabile recupero. Il Crespo si guadagna un angolo e Venturelli in modalità novello Rampulla tenta il tutto per tutto affacciandosi in area di rigore. Con un po' di affanno la palla è respinta dalla difesa. Ancora pochi secondi e finalmente arriva il triplice fischio mai come in questo caso liberatorio.

Tre punti d'oro che fanno tornare il sereno in casa Bazzanese che si riaffaccia alla zona play-off in attesa dei recuperi.
Prossimo appuntamento, tempo permettendo, Domenica 24 Novembre ore 14:30 al Berlinguer per la sfida con il Sant'Anna.

DAI BAZZANO!!! ❤️💙

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