U.S. BAZZANESE - REAL BORGO

Dom, 08/12/2019 - 18:00


Ultima partita casalinga del girone d'andata, a far visita alla Bazzanese la terza della classe, il Real Borgo, seconda difesa del campionato con il vizio del pareggio. I biancorossi di mister Sgobio si presentano con un attacco completamente rinnovato con la speranza di aumentare un po' il bottino delle vittorie con qualche goal in più. I nomi altisonanti di Ignazio Mazzeo ex Atletico Castenaso e Alfonso Catullo protagonista delle ultime stagioni positivissime del Fossolo 76 inducono capitan Verati a richiamare la massima concentrazione in vista di quella che si annuncia come una battaglia durissima sul campo del Berlinguer in condizioni non troppo buone.

Fin dal fischio d'inizio la Bazzanese cerca di prendere il controllo delle operazioni, mentre il Real Borgo si concentra sulla fase difensiva che è sicuramente una delle doti principali. I ragazzi di Pappalardo cercano di manovrare palla a terra nonostante le numerose irregolarità del terreno e in larga parte ci riescono arrivando abbastanza agevolmente a ridosso dell'area avversaria. Il peccato originale della scarsa qualità delle rifiniture rimane però caratteristica dei padroni di casa anche nel giorno dell'immacolata concezione e nonostante le buone trame nessuno riesce a disturbare Gaggioli. Ci prova allora Monnolo con una conclusione da fuori ma senza fortuna. Sull'altro fronte la battaglia è decisamente più aspra perchè quando il Real Borgo riparte è sicuramente in grado di far male. Modica e De Simone fraseggiano con le punte per innescarle, Catullo si ritrova in area col pallone tra i piedi ma viene murato, Mazzeo recupera al limite e sterza velocemente palla al piede da sinistra verso destra sgusciando tra le colonne d'ercole rosso blu per guadagnare una traiettoria pulita e Richetta non può far altro che stenderlo. Punizione dal limite da posizione interessante che Polisi vuole battere di mancino. Paroni, all'esordio in campionato, sistema la barriera ed è pronto a proteggere l'incrocio alto con un guizzo dei suoi, ma Polisi è scaltro e fa girare la palla bassa alla destra della barriera senza però trovare il giro giusto per trovare la porta.
Brivido, ma pericolo scampato. Pochi minuti più tardi è ancora il Real a guadagnarsi una nuova punizione dal limite, da posizione più centrale ci prova stavolta Modica che spara alto sulla traversa.
Si rivede la Bazzanese dalle parti di Gaggioli con La Camera pescato in area da un compagno. L'esterno rosso blu prova la conclusione che però esce debole. La Bazzanese poi colleziona qualche calcio d'angolo e finalmente dal fondo arriva un traversone giusto su cui si avventa Maccaferri che però non trova lo specchio della porta. Alla mezz'ora punizione dai 25 metri per il Real con il consueto conciliabolo attorno all'arbitro, De Simone batte veloce e mette Catullo davanti a Paroni che nulla può sulla conclusione ravvicinata, ma il direttore nel mentre interrompe il gioco che deve riprendere dal punto precedente.
La punizione poi non darà più l'esito sperato.
Poco dopo Richetta in giornata di grazia recupera un pallone e viene chiuso in mezzo a due sulla trequarti. Palla giocata rapida con Bedeschi che arriva alla conclusione ma ribattuta. L'episodio fa imbestialire Vitale che con la testa all'episodio precedente protesta veementemente all'indirizzo del direttore di gara che estrae il cartellino giallo. Vitale non è ancora convinto e il direttore lo manda a fare la doccia anticipatamente per fargli schiarire le idee. La prima frazione si chiude quindi a reti bianche ma con un uomo in più e con la sensazione per i rosso blu di poter far bene.

La ripresa si apre però nel peggiore dei modi con Mazzeo che approfitta di una incertezza difensiva per infilare a rete il goal del vantaggio ospite. Lo spettro del -3 in media inglese assale la panchina rosso blu. All'improvviso però il tablet del match analysis ricorda al vice Marmocchi che l'8 dicembre è l'anniversario della nascita del nintendo wii, mister Pappalardo coglie al balzo l'ispirazione, istalla il joystick a Shehu pronto per entrare e lancia l'applicazione calcio. I padroni di casa beneficiano del maggiore controllo e creano trame sempre più elaborate che mandano in difficoltà la retroguardia ospite. Passano pochi minuti ed entra anche il secondo game pad istallato su Ferrari. Maestro Monnolo dirige l'orchestra e i primi violini Richetta e Bedeschi eseguono magistralmente trovando sempre il varco giusto una volta a destra per Arena e una volta a sinistra per Shehu. Da una di queste manovre parte un fendente a tagliare l'area di rigore da destra a sinistra su cui all'altezza del secondo palo ovviamente si avventa Maccaferri che pareggia i conti. Il direttore però non è dello stesso avviso e annulla per un molto presunto fuorigioco. Tutto da rifare, ma ormai l'onda si sta facendo più grossa. Altra palla in area per Maccaferri che l'appoggia a Shehu che si libera per il destro e accarezzando delicatamente il tasto B indirizza la palla ad sfiorare il palo alla sinistra di Gaggioli che non può nulla. La parità è ristabilita e ci sono ancora 22 minuti da giocare con l'uomo in più. Tutto sembra andare per il meglio, ma il Real reagisce da ottima squadra qual'è e i nostri calano un po' di intensità. Catullo si invola sulla fascia sinistra e mette in mezzo una palla velenosa, ma la difesa fa buona guardia. Insiste col forcing il Real, ma fortunatamente senza produrre troppi grattacapi a Paroni che controlla e fa ripartire velocemente i suoi con dei missili a lunga gittata. La battaglia a centrocampo si fa più dura, Modica va a prendersi la palla poco fuori dalla propria area, ma è steso e rimane a terra, Arena si invola per raggiungere la palla rimasta vagante e parte palla al piede verso l'area. Il direttore rielabora il contrasto di 2 minuti prima considerando la regola del vantaggio e fischia il calcio di punizione a favore degli ospiti, ma nel frattempo Modica da terra sentiva la necessità di suggerire all'arbitro di fischiare subito e di apostrofare in modo poco elegante la mamma dello stesso. Cartellino rosso con tentativo di rissa subito sedata dai compagni. Il nervosismo non aiuta la concentrazione e la difesa del Borgo si perde per un attimo Ferrari che premia l'inserimento di Richetta che spara a rete tutta la sua grinta a coronamento di un'ottima prestazione. Il vantaggio rosso blu viene accolto con un boato sugli spalti che non si sentiva da tempo, sintomo di una ritrovata passione degli sportivi Bazzanesi dopo qualche anno buio. Sono quattro i minuti di recupero, ma la Bazzanese questa volta sembra aver imparato bene la lezione e approfittando dei due uomini in più controlla bene la situazione fino al triplice fischio.

Partita decisamente combattuta, poco spettacolare nel primo tempo che però si è accesa nel secondo e anche nel dopo gara dove gli ospiti hanno invitato più volte il commissario a prendere provvedimenti verso il direttore di gara reo a loro avviso di aver gestito male i cartellini. In generale grande prova di carattere per la Bazzanese che si conferma al secondo posto in classifica da matricola terribile come ha sottolineato qualche settimana fa la Gazzetta di Modena.

Prossimo appuntamento domenica 15 dicembre a Sala Bolognese ore 14 e 30, per chiudere il girone d'andata con una sfida in alta quota

DAI BAZZANO !!!❤️💙

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