BONONIA 189 A.C. - U.S. BAZZANESE

Dom, 19/01/2020 - 18:00


Un sorprendente secondo posto al giro di boa per la Bazzanese che comincia ora il lato di bolina. Si sa che nel calcio quando navighi in acqua alta gli avversari provano a fermarti in ogni modo e ti fanno andare controvento. Il banco di prova ora sarà durissimo in ogni match, anche per uno skipper navigato come mister Pappalardo, che ci auguriamo possa diventare il nostro Russel Coutts.
Il primo match race è un il Bononia 189, squadra che ora si trova nelle ultime posizioni ma che nella partita d'esordio aveva creato non pochi grattacapi ai nostri e che solo sette giorni fa ha battuto il Petroniano. Formazione tipo con la sola eccezione dello squalificato Richetta. Al suo posto il talentuoso Shehu.

Il primo tempo si apre con i rossoblu subito decisi e con la voglia di far la voce grossa. Dopo pochi minuti Maccaferri lanciato a rete viene ostacolato al limite dell'area e cade reclamando la punizione, ma il direttore di gara non è per nulla dello stesso avviso e mostra un cartellino giallo all'avanti ospite. Nel complesso la manovra nel primo quarto d'ora è fluida e piacevole ma poco concreta in avanti tanto è vero che la prima occasione è per il Bononia con Guidetti ben imbeccato nel suo inserimento in area da sinistra che però conclude fuori dallo specchio. Il Bononia chiude bene gli spazi facendo valere la prestanza fisica dei suoi e riparte con abilità coi soliti Vitali e Calamosca. Le poche occasioni prodotte e i contropiedi pericolosi subiti mettono un po' di paura agli ospiti che abbassano un po' troppo il baricentro e subiscono un po' più del dovuto con La Camera, Bedeschi, Tatani e Verati costretti agli straordinari sulla fascia sinistra da cui nascono maggiormente i pericoli anche se a conti fatti Bendoni alza i giri del motore una sola volta su una conclusione di Calamosca che devia prontamente a lato. Sul fronte opposto si gioca su tutto il fronte d'attacco cercando di favorire gli inserimenti delle mezzali (ci provano con continuità sia La Camera e Bedeschi da una parte che Arena e Shehu dall'altra) o giocando di sponda in mezzo, ma manca sempre la rifinitura giusta tanto che tutto il lavoro si trasforma solo in un paio di conclusioni velleitarie dalla distanza. Si chiude il primo tempo con qualche dubbio in più, ma con la fiducia che qualcosa nella ripresa possa migliorare.

Nella ripresa l'inizio è tempestoso con il Bononia che inanella una sequenza improbabile di calci d'angolo dalla sinistra tutti battuti magistralmente da Vitali che li indirizza come saette sotto la traversa della porta difesa da Bendoni, che rimane concentrato come in una partita a tetris. Gli ospiti però sono usciti dagli spogliatoi lasciando i dubbi sulla rotta giusta alle spalle e trovano l'angolazione giusta per le vele. Sulle vie centrali Monnolo riesce a ricavarsi qualche spazio in più per le sue geometrie anche se sempre raddoppiato, Bedeschi e Shehu lottano su tutti i palloni e Biagini e Maccaferri entrano in tutte le azioni con spiazzate e appoggi, sulle fasce un convincente La Camera e un ritrovato Arena prendono spesso l'iniziativa. I fraseggi nello stretto che ne scaturiscono (anche in fase difensiva) fanno crescere l'entusiasmo sugli spalti e qualche applauso parte spontaneo. Il problema però rimane sempre uno solo, trovare la via del goal... Il capo ultras Carmine lancia la carica e la squadra risponde alzando ulteriormente il ritmo. Il Bononia appare un po' alle corde fisicamente. Il neo entrato Ferrari si adopera a puntare spesso i divensori di casa in maglia arancio che cominciano ad usare le maniere forti. Il duo Ferrari Maccaferri riesce comunque a costruire l'occasione giusta con il secondo che tenta il colpo da biliardo in diagonale sul secondo palo, ma la palla colpisce il ganascino rientrando incredibilmente in campo. Poco più tardi Arena trova il varco giusto e mette un pallone iper invitante in mezzo che Ferrari indirizza a rete con un colpo di tacco alla Hernan Crespo, ma il giovanissimo Patelli si salva in qualche modo. Trascorrono pochi secondi, pennellata di Monnolo dalla destra, Soffritti si avventa di testa con il suo proverbiale stacco indirizzando in porta a botta sicura, ma Patelli decide di diventare l'eroe della giornata e trova il proverbiale colpo di reni per deviare in corner. La porta sembra stregata, La Camera conclude ma la palla impatta in pieno Ferrari che si sostituisce all'estremo difensore. Il tempo scorre e man mano la lucidità viene meno. Sempre più difficile trovare lo spunto vincente, ma la Bazzanese ci prova con caparbietà fino a quando Shehu entra in area palla al piede e da sfoggio della sua abilità balistica dapprima fintando col destro e poi spostando la palla sul sinistro per poi calciare a rete alla desta del portiere che deve arrendersi alla prodezza del centrocampista rossoblu. Sono quattro i minuti di recupero decretati dal direttore di gara, Monti prende il posto dell'esausto Bedeschi per dar man forte in pressione. Il Bononia come prevedibile si scaglia all'arrembaggio e si procura ancora un calcio d'angolo, Vitali batte a suo modo, Bendoni respinge, mischia in area e la palla viene indirizzata a rete a botta sicura, ma il palo questa volta premia gli ospiti, Tatani spazza e sugli spalti il respiro si fa profondo. Ancora una palla scaraventata in avanti dal Bononia ma è lunga, Bendoni rinvia e sul contrasto il fischio del direttore di gara è triplice, così come i punti preziosi che si porta a casa la Bazzanese.

Partita divertente e ben giocata dalla squadra di Pappalardo che ha rischiato la beffa meritando forse un vantaggio un po' più ampio nella ripresa, ma va benissimo così in questo girone equilibratissimo, dove solo l'MSP sembra avere una marcia in più.
E sarà proprio l'MSP il prossimo avversario
domenica 26 gennaio ore 14:30 al Berlinguer
I ragazzi hanno bisogno del tuo supporto
NON MANCARE!!

DAI BAZZANO!! ❤️💙

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