Settimana tesissima in casa Bazzanese per il big match di giornata in casa contro la capolista MSP. MSP che a dispetto dei pochi anni di vita sta diventando un classico delle stagioni Bazzanesi. Con la partita di domenica si parla di 10 scontri tra le due formazioni in tre sole stagioni tra campionato e coppa.
Scontri sempre ad altissima tensione agonistica, ma vissuti con grandissima sportività dagli staff e dai tifosi che si spostano sempre numerosi.
Va detto a onor del vero che l'MSP ha quasi sempre avuto la meglio e si merita ogni volta i favori del pronostico.

All'andata l'aveva spuntata la Bazzanese, coriacea al punto giusto per sfruttare al meglio i lavori in corso in casa MSP, che da lì ha avuto una marcia impressionante salendo saldamente in testa alla classifica e staccando le avversarie.
Partita dunque dal valore immenso per i padroni di casa, sia in termini di classifica sia soprattutto in termini di prestigio e di fiducia.

Mister Fanti schiera una formazione dal grosso potenziale offensivo con i letali Thana e Perrotta e con la solita difesa marmorea (seppur orfana di Martelli) capitanata dalla saracinesca Carboni. La Bazzanese dovrà fare i conti con le assenze di Tatani e capitan Verati, al loro posto Zanetti e La Camera che si abbassa sulla linea dei tre con Shehu che lascia il centro del campo al rientrante Richetta e si staziona sulla sinistra.

L'inizio non è dei più esaltanti per i padroni di casa che fanno subito i conti con la voglia degli ospiti di chiudere qui il campionato (una vittoria varrebbe il +11 sulla Bazzanese seconda in classifica). La prima occasione arriva alla prima sortita offensiva con un colpo di testa di poco sopra la traversa. Gli avanti MSP sembrano voler saggiare a tutti i costi le abilità di Bendoni, fresco top 11 di indipendente sportivo, che si dimostra ancora una volta un "trop player" e sventa a seguire un certo numero di palle goal, su Crippa, su Thana e sulle conclusioni dalla distanza di Santostasi. Magliarella sulla fascia è sempre un problema e i suoi inserimenti creano parecchio malumore nella retroguardia rossoblu che comunque rintuzza ad uno ad uno gli assalti.
Sul fronte opposto si intravede un abbozzo di manovra ordinata che però non trova mai sfogo sull'isolato Maccaferri.
Bedeschi e Richetta in mezzo al solito frullano come dei forsennati ma la veemenza dell'offensiva ospite non lascia molte energie alle ripartenze.
Crippa scaglia qualche fendente avvelenato ma i tre centrali rossoblu sono concentrati e non si fanno sorprendere di testa.
Passa il tempo e la sensazione è che Soffritti Zanetti e La Camera abbiano preso le misure. Il terreno morbido non aiuta e gli scontri sono spesso virili. Zanetti affonda un paio di tackle possenti che non si vedevano dal ritiro di Pietro Vierchowod. Ancora una palla a lato e un "oooohhhh" misto di ansia da una parte e sorpresa dall'altra dopo l'ennesima parata di Bendoni e si va a riposo a reti inviolate.

Nella ripresa la Bazzanese prende il pallino del gioco, come spesso capita nel secondo tempo dopo aver subito. Gli avversari rifiatano e la manovra rossoblu prende sempre più vigore, con le qualità di palleggio della mediana che escono allo scoperto e con Baigini e Maccaferri che entrano decisamente più nel gioco. La spinta produce i primi risultati, conclusione di Shehu dalla distanza che sorvola la traversa. Poco dopo Arena serve in area Maccaferri che riesce a girarsi nonostante la marcatura a dir poco opprimente di Sy Sedina ma la palla segue quella del compagno nel campo d'allenamento dietro la porta di Carboni, che per ora è impegnato solo nelle uscite in cui è maestro. Ancora un fraseggio sulla destra e Bedeschi si invola in area, lascia partire un diagonale incrociato che esce a lato con l'accorrente Biagini che stringe troppo verso il centro e non riesce a mettere lo zampino. Entra Ferrari a dare un'ulteriore scossa e cresce il numero degli angoli calciati dai padroni di casa, ma il risultato non si sblocca. La partita scorre veloce ed è uno spettacolo piacevole per il centinaio di tifosi ammassati sulla tribuna del Berlinguer che seguono e commentano ogni azione dei propri beniamini senza farsi mancare qualche ironia sugli avversari. Sul finale di gara gli ospiti riprendono fiato con il neo entrato Tartari che al solito mette tutta la sua energia per far male alla Bazzanese. Gli avanti giallo blu si procurano un paio di punizioni interessanti ed è dal piede delicato di Santostasi che arriva la palla giusta per Crippa che di testa a colpo sicuro non trova lo specchio della porta mandando in rianimazione metà della dirigenza di casa.
Ancora una punizione per gli ospiti nel recupero che però è calciata male e manda Bendoni al rinvio dal fondo. Sembra finita, ma sul rinvio il rimpallo favorisce Prosperi che viene steso sulla trequarti. Qualcuno brontola un po' troppo e il direttore di gara decide che può bastare.

Pareggio a reti bianche che in qualche modo può soddisfare entrambe le compagini in campo. L'MSP mantiene il vantaggio e la Bazzanese conquista il quarto punto stagionale negli scontri diretti con la prima della classe. Punti pesantissimi a cospetto delle avversarie per cercare di mantenere la zona alta della classifica.
Prova difensiva di grande carattere che ha permesso ai padroni di casa di non subire goal. Risultato come detto che fa morale oltre che classifica e sprona i ragazzi di mister Pappalardo a tentare l'impresa di entrare nei playoff di seconda per la prima volta nella storia della Bazzanese.

Prossimo appuntamento Domenica 2 Febbraio ore 14:30 ancora al Berlinguer contro il redivivo Pioppe calcio che dopo l'inizio a rilento ha preso una marcia decisamente spedita.

DAI BAZZANO!! ❤️💙