Settimana di festeggiamenti in casa Bazzanese, a partire dal mister Pappalardo, guida e mentore di questa squadra, al pialastro dello zoccolo duro della dirigenza Fausto Ballotti senza il quale niente di tutto ciò sarebbe possibile, al capitano cuordi leone William Verati.

La festa è in programma per la domenica al Berlinguer, ma si sa che in queste feste c'è sempre l'invitato scomodo, l'amico dell'amico che non ti va giù e che non accetta di fare il comprimario. Questa domenica c'è il Pioppe calcio, desideroso di rivalsa dopo la sconfitta dell'andata e in momento estremamente positivo grazie a una serie di risultati che l'hanno portata al cospetto della zona playoff. Punti conquistati grazie a una difesa granitica, la seconda migliore del campionato, e alla forma ritrovata degli avanti.

La Bazzanese come di consueto nelle ultime settimane si presenta rimaneggiata e un po' acciaccata, fuori Monnolo per infortunio e Soffritti per squalifica, dentro Giacomelli e Zanetti. Sugli esterni confermatissimi Arena e Shehu e davanti Ferrari in coppia con Maccaferri. PEr il Pioppe unico assente, ma di peso, il capitano Graziano Italiano.

Si preannuncia un match molto combattuto ed equilibrato anche a causa del terreno che presenta diverse zone con irregolarità. LE difese iniziano infatti concentratissime consapevoli che una minima distrazione su un rimbalzo fasullo può costare carissimo.
Il Pioppe spinge forte sulla sinistra con il guizzante Conti che mette in difficoltà Zanetti che subito dopo pochi minuti ricorre alle maniere forti e guadagna il primo giallo della partita. Ancora gli ospiti sul fronte centrale provano a sfondare con Maldina e Venturi che viene steso ai 25 metri. Franceschi tenta la conclusione ma molto fuori dallo specchio. Sul fronte opposto è Shehu sulla sinistra a tentare la conclusione dopo un buon fraseggio, ma è murato da Vendrame; la ribattuta è arpionata da Bedeschi che si aggiusta per il tiro dal limite ma conclude alto.
Poco dopo è ancora Venturi a creare grattacapi alla difesa rossoblu che lo stende al limite, Franceschi raddrizza la mira e Bendoni è costretto a intervenire deviando a lato. Alla mezzora l'episodio che può cambiare la partita, Zanetti stoppa letteralmente una rimessa laterale sulla trequarti, forse invertita dal direttore di gara, che ad ogni modo non gradisce e lo invita anzitempo a prendere la via dello spogliatoio. Bazzanese in 10 con un'ora da giocare. Arena si posiziona nei tre di difesa e la partita riprende. Bedeschi tenta un lob per servire in area il sicario rossblu Ferrari che si infila come uno stiletto nel cuore della retroguardia verde nera, si avvita di testa ma spedisce alto. Sul finire del tempo brutto colpo per capitan Verati che zoppica vistosamente e sembra necessitare del cambio. Dalla panchina di alza l'acciaccato La Camera che inizia il riscaldamento. Finisce così la prima parte di gara senza ulteriori scossoni.

Capitan Verati, da vero leone, dopo il riposo riprende la via del campo scemando i timori che cominciavano a radunarsi nell'aria. Gli ospiti vogliono comunque far valere l'uomo in più e tentano di avvolgere la Bazzanese in inferiorità numerica in mezzo. Ci prova Maldina dalla sinistra a crossare ma Tatani fa buona guardia e respinge la palla sul lato opposto. Ngameni la recupera e appoggia su Nguefack che crossa per Venturi, ma stavolta è Arena a respingere; sulla ribattuta fuori area ancora Maldina appoggia per l'accorrente Bobba che calcia forte di esterno collo ma non trova la porta. Passano una decina di minuti e il Pioppe ha l'occasione per chiudere infliggere il colpo del ko, Nguefack crossa dalla destra, Venturi spalle alla porta aggancia il pallone all'altezza dell'area piccola e in girata trova un asssit al bacio per l'accorrente Conti che allunga la gamba per impattare a colpo sicuro a Bendoni superato, ma prende troppo ispirazione da Zlatan e conclude alto sulla traversa come lui domenica scorsa nella disperazione dei compagni. Girandola di cambi, dentro Monti e Biagini per la Bazzanese e Torri per gli ospiti. Torri ci prova su punizione dal limite ma è impreciso. La Bazzanese non si è mai disunita e comincia ad approfittare dei varchi lasciati dalla difesa verde nera. Il neo entrato Monti con la sua rapidità è una vera spina nel fianco, si invola sulla destra e punta dritto all'area prima che i difensori recuperino si aggiusta il pallone e si prepara a battere Righi, ma un rimbalzo anomalo alza un pelo il pallone e nonostante l'esecuzione tecnicamente ineccepibile la palla sorvola la traversa. Mani sul volto in tribuna dove la sensazione è che l'occasione buona per il colpaccio sia svanita. Ma i ragazzi in campo mantengono la calma e non demordono tanto che al minuto 85 dal piede estremamente educato di Shehu parte una parabola col contagiri che supera di un soffio la testa di Bobba e finisce alle sue spalle dove la sentenza Maccaferri incrocia di testa battendo Righi e trasformando la cesta regalo in 3 punti d'oro, uno per compleanno. Ora sì si può festeggiare!!

Vittoria pesantissima ottenuta con grande carattere, spirito di sacrificio, forza di volontà e dedizione. Tutti frutti della cultura del lavoro istillata giorno per giorno da mister Pappalardo e dal suo staff.
La salvezza ormai è cosa fatta e si può cominciare a guardare un po' più su, ma con la consapevolezza che ogni domenica sarà una battaglia durissima. Il campionato è nella fase cruciale dove ogni distrazione, ogni passo falso può vanificare tutti gli sforzi.

Prossimo appuntamento domenica 9 Febbraio ore 14 e 30 a Calcara per un derby che si preannuncia difficilissimo contro una delle squadre, il Calcarasamoggia, più belle da vedere, ma che fin qui ha raccolto pochissime soddisfazioni.

DAI BAZZANO ❤️💙!!